L’Amministrazione di Santa Maria a Vico ha deliberato in giunta il via libera all’adesione e costituzione del Sistema Bibliotecario “Appia Felix”. Una iniziativa che non graverà in alcun modo sulle casse comunali, ma che concorrerà ad una più efficiente fruizione, da parte dei cittadini, delle biblioteche coinvolte.
Alla costituzione della rete di Biblioteche prenderanno parte anche il Comune di Caiazzo, l’Associazione di Promozione Sociale Pro Loco di Capua e le Biblioteche Civiche Suessolane. Una “rete” culturale, dunque, che proietterà tutta la Valle di Suessola all’interno di una più vasta area che presenta una notevole stratificazione storica.
Per l’Assessore alla Cultura, Michele Nuzzo, si tratta di “una iniziativa molto importante che evidenzia lo sforzo messo in piedi da questa Amministrazione nel tentativo di rilanciare e riqualificare l’intero territorio, puntando soprattutto sulla cultura, un bene comune che va tutelato e promosso con azioni incisive in modo particolare coinvolgendo le giovani generazioni”.
L’adesione arriva in concomitanza con l’inserimento di Santa Maria a Vico nell’elenco delle “Città che leggono” per il biennio 2020-2021 e la realizzazione di un “Polo Locale per la Lettura” per promuovere, attraverso una stretta sinergia tra Ente Locale, Istituzioni Scolastiche e soggetti privati, la pratica della lettura a tutti i livelli.
“Con questo passo – spiega il Consigliere Delegato alle Biblioteche, Carmine De Lucia ‘73 – si sta portando avanti l’idea di un sistema bibliotecario coordinato, tra i primi in tutta la Campania, per mettere insieme esperienze e competenze. Un sistema unico che farà sicuramente scuola e guida per tutta una serie di azioni coordinate sui territori”.