Sostenere percorsi di promozione e di sostegno alla lettura come buona pratica di comunità. Questo l’obiettivo del progetto, presentato dal Comune di Santa Maria a Vico per la partecipazione al bando “Città che legge 2020” promosso dal Ministero della Cultura e rivolto a tutti i comuni (in totale sono 859) che per il biennio 2020-2021 hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge”. E tra i dodici comuni della provincia di Caserta inclusi all’interno dell’elenco c’è anche Santa Maria a Vico.
Il progetto nasce dalla necessità di sostenere dei percorsi di promozione e sostegno alla lettura rivolti principalmente a tutti i cittadini dai 14 ai 35 anni. Quattro le aree di intervento previste (indagine conoscitiva, campagna di promozione alla lettura, rafforzamento dei servizi alla lettura, alfabetizzazione emotiva) che si svilupperanno intorno ad azioni finalizzate alla costituzione di un modello di “biblioteca diffusa” che rafforzi il ruolo delle “Biblioteche Civiche Suessolane” coinvolgendo attivamente i giovani nel processo di costruzione di una filiera del libro.
“Questa Amministrazione – ha spiegato il Consigliere delegato Carmine De Lucia ’73 – da anni è impegnata in iniziative in favore della cultura ma è giunto il momento di fare un nuovo importante passo in avanti. Questo progetto punta alla costituzione di un vero e proprio patto per la lettura che deve rappresentare un diritto di tutti oltre che occasione di conoscenza”.
Studi specifici effettuati dalla Reading Agency evidenziano i benefici della lettura per la crescita intellettuale ed emotiva degli individui, il miglioramento del benessere delle persone, oltre al rafforzamento delle relazioni con gli altri attraverso l’immaginazione, la creatività e la consapevolezza di sé stessi. Ed è proprio partendo da queste premesse che si snoderà l’intervento dell’Amministrazione Comunale attraverso quattro step:
INDAGINE CONOSCITIVA
In questa prima fase saranno somministrati almeno questionari a cittadini tra i 14 ed i 35 anni di età per comprendere meglio le abitudini di lettura all’interno della comunità. Prevista la pubblicazione di una brochure.
CAMPAGNA DI PROMOZIONE ALLA LETTURA
- Allestimento di bibliopoint permanenti (strutture comunali) e temporanei (mercato rionale)
- Formazione di studenti degli istituti scolastici secondari sull’offerta culturale e bibliotecaria sul territorio
- Creazione di nuclei temporanei dei servizi bibliotecari presso i bibliopoint allestiti per fornire informazioni e materiali promozionali sui servizi offerti dalla biblioteca (l’attività sarà condotta anche con il contributo degli studenti delle scuole secondarie)
- Ciclo di presentazione di libri che ricadono nell’area di interesse della comunità giovanile
- Campagna online (social-blog) sui benefici della lettura condotta dagli studenti
- Attività di disseminazione dei risultati con il territorio e i vari stakeholders
RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALLA LETTURA
- Allestimento di punti totem lettura nelle principali strade e piazza della città per l’ascolto di racconti e fiabe individuati tramite l’indagine conoscitiva
- Individuazione di testi stranieri (inglese, francese e spagnolo) e creazione di gruppi di lettura condotti da facilitatori esperti nelle lingue identificate. La scelta delle lingue francese e spagnolo deriva anche dal fatto che la città ha un gemellaggio con le città di Gaillac (Francia) e Caspe (Spagna)
ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA
- Laboratori di lettura a voce alta per adolescenti
“Un progetto ben articolato – rimarca il Consigliere De Lucia ’73 – che si inserisce in un momento particolarmente difficile che tutti stiamo vivendo. L’utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica a distanza o lo smart-working ci ha allontanato dalla lettura che forse è l’unico mezzo in grado di donarci un po’ di serenità. Un ringraziamento al supporto dell’ufficio gestito dal funzionario Alfredo D’Addio e alla sponsorship del sindaco Andrea Pirozzi”.