La stazione ferroviaria di Arpaia, situata al centro tra la valle di Suessola e la valle Caudina, è stato il luogo prescelto per riunire i cittadini, le istituzioni e le associazioni, con la partecipazione delle telecamere del TG3 Campania, per chiedere la riapertura immediata della linea ferroviaria “Valle Caudina”, un’infrastruttura essenziale per agevolare la mobilità del territorio.
Le proteste si sono concentrate sui ritardi non più sopportabili della consegna dei lavori della tratta NA BN, lavori di competenza regionale che non riguardano direttamente il Comune.
Sono trascorsi cinque anni dall’inizio dei lavori e non è ancora chiaro quando aprirà la tratta ferroviaria che penalizza migliaia di pendolari.
“Non è più accettabile assistere a questa situazione di stallo. – Hanno dichiarato il sindaco Andrea Pirozzi e l’assessore con delega ai trasporti Clemente Affinita del Comune di Santa Maria a Vico –
In questa deplorevole vicenda siamo al fianco dei cittadini. La Valle Caudina e la Valle di Suessola meritano infrastrutture all’altezza delle loro necessità. I ritardi nei lavori non solo compromettono il diritto alla mobilità, ma danneggiano anche l’economia locale e la qualità della vita di migliaia di persone. Ancora una volta sollecitiamo con forza la Regione Campania e tutti gli enti coinvolti a dare risposte chiare e concrete. Non possiamo più permettere che la linea ferroviaria Valle Caudina rimanga ancora disattivata.”
Questa manifestazione, tra interviste e interventi pubblici, ha segnato un cambio di marcia che di fatto si è trsformata in protesta. Un grido d’allarme che difficilmente potrà essere ignorato dagli organi competenti.
Auspichiamo che questa pressione collettiva possa finalmente portare alla risoluzione del problema, restituendo al territorio della Valle Caudina una ferrovia efficiente e moderna, al servizio di tutti.